12 marzo 2013
LA GORIZIA CORSE HA DIPLOMATO CINQUE NUOVI NAVIGATORI
La nona edizione del corso navigatori rally organizzato dalla Scuderia Gorizia Corse ha permesso a cinque appassionati di conoscere tutte le nozioni utili per debuttare nell'automobilismo agonistico a fianco di un pilota in una vettura da rally.
Aggregare gli appassionati di automobilismo e incentivare la pratica sportiva sono gli scopi che la scuderia persegue perché la passione va sfogata in ambiti sicuri e non sulle strade.
In cinque lezioni serali tenute nella sede sociale sono stati esposti i regolamenti sportivi e tecnici, i diritti e i doveri dei concorrenti, il ruolo del navigatore o copilota, lo svolgimento e la preparazione di un rally, il fondamentale uso delle note e tutti quei segreti e consigli che un copilota deve conoscere per affrontare con sicurezza le insidie di un rally.
La qualità e la quantità di questi temi hanno permesso al corso di ottenere il riconoscimento per il rilascio della prima licenza sportiva da parte dell'Automobile Club di Gorizia che ha incaricato il Delegato Provinciale CSAI Giovanni Franzoni ''Franz'' alla supervisione delle lezioni.
Alla conduzione delle lezioni si sono avvicendati, oltre ai piloti e navigatori della scuderia coordinati da Luca Benossi, il Commissario Sportivo Luigi Dorigo Salomon e il plurititolato navigatore Alessandro Pettinato salito in cattedra come da tradizione nella lezione dedicata alle note.
L'epilogo del corso è stato la prova pratica consistente nella simulazione di un rally vero e proprio con autovetture stradali dove i piloti hanno verificato le doti dei potenziali navigatori: Gregor Cernic, Matteo Mancin, Lorenzo Lamanda, Giovanni Di Lorenzo e Francesco Feruglio.
Destreggiandosi tra controlli orari e prove speciali, tutti i cinque protagonisti si sono meritati l'attestato di partecipazione e la tessera di associazione alla scuderia, mentre la partecipazione gratuita ad un rallyronde a bordo di una vettura della Gorizia Corse è andata a Lorenzo Lamanda, migliore allievo del corso.
Testo: Luca Benossi © Scuderia Gorizia Corse 2013
Foto: Paolo Drioli