12 giugno 2012
NICOLA FRANDOLI, DA VARESE ALL'EUROPA - Nicola Frandoli in due anni da spettatore a primo di classe al rally 1000 Miglia
Già nel 2001 ha lasciato Monfalcone, in Friuli Venezia Giulia, per Cuasso al Monte in provincia di Varese, è un lombardo “senza confini” il pilota Nicola Frandoli che ha cominciato la terza stagione di corse. Classe 1965, debuttante nel 2010, nel mezzo prima lo studio, diploma nautico, poi il lavoro, dirigente nel settore dei trasporti marittimi, e la famiglia con moglie e figlia.
Come è nata la passione?
Fin da bambino le automobili mi hanno affascinato, appena adolescente con la mia Lambretta mi avventuravo a seguire le gare regionali, soprattutto il rally Piancavallo, almeno dieci edizioni viste, e il rally dei Colli Goriziani, sognavo a occhi aperti ma diventato “grande” la vita mi ha imposto altre priorità.
Avevi qualche pilota preferito?
Più che un pilota tifavo per la squadra Lancia nel mondiale rally che consideravo la nazionale, ammiravo molto la figura carismatica del direttore sportivo Cesare Fiorio. Tra i piloti locali seguivo con interesse il triestino Livio Lupidi.
Hai esordito solo due anni fa, quale è stata la scintilla?
A Gorizia hanno riproposto un rally, il Ronde dell’ Isontino, e il mio amico Josef Pelloni mi ha convinto che era il nostro momento! Io ho cercato la vettura, affidandomi alla Renault Clio Rs del team professionale Smd Racing di Varese, Josef ha partecipato e vinto il corso navigatori della Scuderia Gorizia Corse, alla quale appartengo, al via della mitica prova speciale del Monte Calvario il 18 aprile io c’ero! Esordio veramente emozionante, impegnativo all’inizio per la pioggia e onorevolmente concluso senza un graffio al quinto posto di classe N3 e 38° assoluto.
Quali gare hai poi disputato?
Ho corso il rally di Majano concludendo decimo di N3, poi dal rally del Friuli-Alpi Orientali, valido per il campionato italiano, causa gli impegni familiari e lavorativi di Josef ho cambiato navigatore trovando nel triestino Alberto Grassi una persona squisita e molto esperta, prove bellissime, purtroppo con un fuori giri ho causato il primo amaro ritiro. Ho terminato la stagione al Carnia Alpe Ronde quinto di N3.
Oltre i rally, la scuola…
Si, studiando s’impara! Ognuno ha la propria passione e talento, quindi per migliorarmi ho frequentato il corso presso la Vittorio Caneva Rally School e i risultati nel 2011 si sono visti. Al Ronde dell’Isontino, con il ritorno al mio fianco una tantum di Pelloni, ho concluso 25° assoluto e sesto di classe, poi al rally Valli Ossolane, inedita gara tosta con oltre cento partenti e pubblico caloroso, un ottimo ottavo di N3 su 21 concorrenti e 51° assoluto. La perla della stagione al rally del Friuli, ancora C.I.R., dove dopo una gara caldissima e combatutissima ho conquistato il primo podio della carriera con il terzo posto di N3, a soli sette secondi dal secondo, e 28° assoluto.
Cosa ti aspetti per questa stagione?
Di fare più esperienza possibile, ho iniziato l’anno facendo il corso di abilitazione alla licenza internazionale con Piero Liatti e ho deciso di partecipare al campionato europeo! Punti fermi e di qualità rimangono il navigatore Alberto Grassi, la Renault Clio Rs della Smd Racing e la Scuderia Gorizia Corse. Ho programmato le gare che si svolgeranno in Italia, Croazia, Repubblica Ceca, infine Francia o Svizzera. La stagione è iniziata al rally 1000 Miglia con ben 256 km di prove speciali lunghe, insidiose e meteo variabile, ho iniziato con prudenza migliorandomi nelle ripetizione delle prove; terzo di classe su quattro dopo la prima tappa, ho recuperato nella seconda fino ad un’inaspettata ed esaltante vittoria di classe 8, la N 3 in gare F.I.A., oltre che secondo di gruppo N e 32° assoluto su 56 partenti.
In Croazia ho corso per la prima volta all’estero trovando strade veloci e scivolosissime; tre giorni di gara di cui il primo in parte in notturna, due soli passaggi di ricognizione, caldo, ne sono uscito provato nel fisico ma soddisfatto nello spirito perché ho concluso dignitosamente al 14° posto assoluto e secondo di classe 8 raccogliendo i primi punti di campionato.
Quale è il sogno nel cassetto?
Avere esordito è già un sogno realizzato, pensando in grande dico partecipare al rally di Montecarlo ma voglio arrivarci preparato quindi questa stagione affrontata prevalentemente all’estero su gare importanti mi farà capire il livello che ho raggiunto. In futuro, vista l’età, continuerò come un hobby da condividere saltuariamente con gli amici, provando anche vetture di categoria superiore.
Grazie a ..
Ai miei navigatori Josef Pelloni e Alberto Grassi, alla Gorizia Corse, alla famiglia che con un po’ di apprensione mi segue, a tutti i compagni di viaggio appassionati che ho incontrato, anche i semplici commissari di percorso che da un anno all’altro mi hanno riconosciuto e salutato cortesemente con un sorriso.
Testo: Luca Benossi © Scuderia Gorizia Corse 2012